garantirci un futuro istituzionale migliore
di Laura Gioventù
Questa campagna elettorale di Porto San Giorgio piena di candidati sta mostrando un fenomeno che fino ad ora sembrava minore, il grande numero di candidati ci convince della disponibilità verso la politica specialmente dei giovani, ma ci appare anche e soprattutto come una lotteria, con la speranza per l’eventuale incarico o nomina da conquistare, e questo per potersi garantire un posto di lavoro che altrimenti non avrebbero.
Però per vincere occorre partecipare e per partecipare serve tempo e disponibilità al sacrificio, ma entrambe le cose si possono dare a patto di avere alle spalle una rendita economica, pensione o stipendio, grazie alla quale si può avere il tempo per fare la politica.
Ma questo discorso, se va bene a chi ha una certa età, tempo disponibile e garanzie economiche tali da potersi permettere un impegno politico, per i giovani invece sembra una condanna. Essi per continuare a “fare politica” dovrebbero avere tempo e soldi per permetterselo, ma troppi di loro non avendo un posto di lavoro, ne parenti in grado di mantenerli, debbono lasciare la politica attiva ad altri più fortunati, ma anche meno talentuosi di loro.
Purtroppo per i giovani la sola passione politica non basta per “fare” politica, con l’andare degli anni le necessità umane conseguenti sono altre, famiglia, affetti, lavoro e tutte bisognose di risorse economiche, senza le quali si abbandonano gli incarichi e le disponibilità per la politica attiva. E poi ci lamentiamo che i giovani si allontanano dalla vita politica della città.
Questo pregiudica la nascita di una classe politica preparata e valida, costringendo tutta la società a sperare, per il futuro, che chi riuscirà a dedicarsi alla politica, grazie alle loro sostanze monetarie, non sia talmente scadente dal portare il Paese sempre più allo sbando.
A questo scopo, andando contro corrente, visti i troppi episodi di mala gestione che coinvolgono la politica con gli appalti governativi, e per fornirsi per il futuro di una sua classe politica seria e preparata, basata sui migliori e non sui meno peggio, e per premiare i giovani talentuosi in attività politica, vera e documentata, il Comune di Porto San Giorgio dovrebbe istituire delle borse di studio annuali - meglio ancora in quota parte con un Istituto di Credito locale - una per partito presente nelle liste elettorali, da destinare solo ed esclusivamente ai giovane sotto i 30 anni. Un modo per permettere ai partiti o liste civiche che non avessero le possibilità, di poter dare a questi giovani l’occasione per sviluppare le esperienze dovute, per divenire loro stessi patrimonio gestional-politico per il futuro di Porto San Giorgio e anche della Regione e del Paese.
Questi giovani dovrebbero essere scelti dai loro stessi partiti di appartenenza ed in base ad una seria e precisa selezione fatta in base alla età, al titolo di studio, alla propensione e alle capacità personali. A essi si potrebbero destinare risorse per ottocento/mille Euro al mese per le loro necessità giornaliere, costo che sarà considerato come un anticipo per le future mansioni direttive, e che i giovani selezionati si impegneranno a rifondere attraverso opere letterarie o sociali appena raggiunto un certo incarico o una certa mansione istituzionale. In cambio i partiti si impegneranno a investire a loro volta altre risorse, come la partecipazione a meeting o congressi, o risorse comunicative e ideologiche con la finalità di presentarli nelle loro liste come fossero i loro futuri leader.
Insomma, un investire sensato nella politica, senza regalie o partigianerie sospette, ma puntando sui giovani, dando loro fiducia ma con l’impegno da parte loro di ripagare per la fiducia prestata. Un bel modo di aiutare il futuro a non essere così male affollato, come spesso lo vediamo guardando la brutta presenza di certi impresentabili personaggi politici locali nelle liste elettorali.
(proprietà letteraria riservata)
Pubblicato anche su ... informazione.tv