CRONACHE DI FINE ELEZIONI
I muscoli di Nella
di Laura Gioventù
Si parte!!! |
Non ce lo aspettavamo ma le luci si sono spente senza neppure il bisogno di un ballottaggio. Neppure il tempo di ambientarci che la musica è finita, gli amici che se ne vanno verso le quotidiane importanze, e per tutti l’appuntamento è fra cinque anni. Non se lo aspettavano i tipografi pronti con altri “santini” da stampare, ne se lo aspettavano gli elettori da qualche settimana viziati per le continue attenzioni che i tanti candidati avevano verso di loro, e non se lo aspettavano neppure gli impiegati del Comune che ora devono sbrigarsi per ricevere il nuovo, la nuova sindaco della città. Confessiamolo, non ce lo aspettavamo e la cosa ci ha lasciati con la fame di parole che da una parte come dall’altra fluivano a torrenti in piena autunnale, e ci siamo rimasti male che non ci siano stati ulteriori giorni per “fare” politica, altri giorni per continuare a parlarsi addosso avendo l’impressione di dire parole importanti, e con la scusa delle riunione serali scoprire la città illuminata dalle stelle camminandoci dentro con una scusa che non era la solita. È come un urlo strozzato in gola, come una dichiarazione senza più innamorati, è come un colle oltre il quale qualcosa è finito e per il prossimo infinito ci toccherà aspettare altri anni, e per quando sarà avremo tutti altre stagioni sulle spalle e altre persone che ci riproveranno senza sapere cosa li aspetterà. E inevitabili le polemiche seguiranno, come schiuma del mare, il piroscafo che finita la crociera salpa per la navigazione amministrativa, e mentre il mare si richiude coprendone la scia si sente l’orchestrina che a bordo della nave sta suonando mentre il capitano, dritto sul cassero fuma la pipa, e stavolta è una capitana che ha muscoli d’acciaio e in questa alba di fine elezioni, mentre tutti noi salutiamo avversari e rivali, amici e compagni, estranei e conoscenti che con noi hanno viaggiato, sognando ed imprecando, guardando o applaudendo, fra le tante promesse elettorali, lei senza scomporsi per l’emozione della partenza, strilla in tono molto silenzioso, Fermani…"c’è un po’ di nebbia che annuncia il sole, andiamo avanti tranquillamente."
ed ora...stamo a guardare.
RispondiEliminaL'immagine data è molto suggestiva, ma confortante, del fatto che grazie alla mancanza del ballottaggio, escono di scena anche gli immeritevoli pronti come iene affamate per politici ricatti elettorali!!! Suvvia è andata come è andata queste vitorie assolute esaltano sempre le coalizioni più compatte sia da una parte che da un'altra ed in genere preavvisano buona governabilità! Lo speriamo tutti. Intanto complimenti ed in bocca al lupo alla signora dai muscoli d'acciaio la capitana Nella Brambatti "Harlok"!!!
RispondiEliminaForza Nella!!!!
RispondiEliminaquesto tuo uso massiccio di de gregori, che dire, mi rasserena...
RispondiEliminaL.V.